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Le classi di reazione al fuoco per i pannelli a base di legno

Per reazione al fuoco si intende il “grado di partecipazione di un materiale combustibile al fuoco”.

Le classi di reazione al fuoco

Per reazione al fuoco si intende il “grado di partecipazione di un materiale combustibile al fuoco”.

Tra le diverse norme di riferimento del settore, la norma UNI CEI EN ISO 13943 si occupa di dare una definizione alle terminologie utilizzate nella tematica della sicurezza in caso di incendio. La norma europea UNI EN 13501-1, invece, ha lo scopo di classificare il materiale in base al grado di reazione al fuoco, fornendo una classificazione armonica per tutto il mercato europeo.

Anche a livello nazionale vi sono norme che regolano e classificano i materiali, come il D.M. Interno del 26/06/84 (e successive modifiche) che attribuisce i valori da 0 a 5 in base al livello di reazione al fuoco, o la norma francese NF P92-507. In questa sede, analizzeremo la normativa europea e come i semilavorati possono essere classificati.

La classificazione europea mette a disposizione un accorto sistema di prove per analizzare l’effettiva risposta del materiale ad un possibile incendio. A seguito delle prove, il materiale in questione può ottenere l’omologazione da parte di istituti certificanti autorizzati nazionali ed europei.

La norma europea UNI EN 13501

La normativa europea prevede metodi di prova armonizzati per classificare in Euroclassi i prodotti da costruzione (come pannelli truciolari e di compensato) in base alla loro destinazione d’uso.

Le Euroclassi A1 e A2 considerano i materiali sottoposti alle prove incombustibili, mentre le altre classi classificano il grado di partecipazione al fuoco in ordine crescente:

  • Euroclassi B e C per materiali combustibili e difficilmente infiammabili,
  • Euroclasse D per materiali normalmente infiammabili,
  • Euroclassi E ed F per materiali facilmente infiammabili.

Per i materiali con classe di reazione dalla A2 alla D, la normativa europea prevede prove accessorie, atte a definire il livello di emissione di fumi (“s”, per smoke: i valori vanno dall’1 al 3) e di gocciolamento di particelle ardenti (“d”, per flaming droplets: i valori vanno da 0 a 2) che il materiale genera durante la combustione: tematiche importanti direttamente collegate al concetto di reazione al fuoco.

Ritardanti di fiamma per pannelli a base di legno

La prevenzione agli incendi è una tematica di grande rilievo: nella divisione, attraverso uno percorso di studio approfondito (qui puoi leggere l’intervista alla Responsabile della Ricerca e Sviluppo), siamo in grado di fornire additivi da impiegare durante il processo di produzione dei pannelli che possano concorrere a ritardare la nascita della fiamma.

La divisione, più nello specifico, si è specializzata nella produzione di ritardanti di fiamma in diversi formati per pannelli a base di legno.

La scelta di utilizzare il prodotto MG 20-13 risulta strategica in termini di qualità e performance del semilavorato: utilizzando MG 20-13 in fase produttiva, consente di ottenere in fase di certificazione le più alte classi di reazione al fuoco, in riferimento alle normative italiana, francese ed europea.

Contattaci per avere più informazioni riguardo all’utilizzo di ritardanti di fiamma.

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